Misterioso, selvaggio, incantevole. È il Mozambico, la nuova meta emergente d’Africa. Un luogo ancora inedito al turismo di massa, ma già amatissimo dai viaggiatori che hanno un occhio di riguardo all’ecosostenibilità. In questo articolo vediamo come organizzare un viaggio in Mozambico, qual è il periodo migliore per visitarlo, quali documenti sono necessari e molto altro ancora.

Le lunghe distese di sabbia, le acque turchesi dell’Oceano Indiano, i maestosi altipiani e le città cosmopolite ricche di antiche testimonianze lo rendono un Paese tutto da scoprire.

Un territorio dalle mille risorse ancora non completamente valorizzate e forse proprio per questo tanto affascinante.

Organizzare un viaggio in Mozambico. Cosa devi sapere?

Prima di avventurarci nell’organizzazione di un viaggio in Mozambico è bene sapere che il Paese è stato soggetto al Portogallo dal XV secolo sino al secolo scorso. La sua colonizzazione è visibile ancora oggi, specialmente nelle principali città dove spiccano edifici la cui architettura è tipica del Portogallo. 

Vediamo attraverso i profili di palazzi, fortezze e chiese l’influenze portoghesi, ma anche arabe, indiane e ovviamente africane.

Oggi, dopo duri anni di guerre civili e scontri, il Mozambico è uno Stato indipendente che giorno dopo giorno cresce sempre di più grazie anche al turismo. Nonostante manchino ancora infrastrutture adeguate, il Paese gode di un’economia di libero scambio che permette una forte apertura ai mercati internazionali. 

A questo, si aggiungono fattori come il basso tasso di criminalità e l’odierna stabilità politica, elementi che hanno portato i paesi esteri a investire sul Mozambico, in special modo sulle risorse minerarie e sull’esportazione di petrolio e gas naturale.

– Dove si trova il Mozambico?

Il Mozambico ha 25,2 milioni di abitanti ed è uno stato dell’Africa orientale. 

Confina a nord con la Tanzania, il Malawi e lo Zambia e sud con il Canale di Mozambico e con il Sudafrica.  

Lo Zimbabwe e lo Swaziland segnano, infine, il confine occidentale del Mozambico. La zona costiera si affaccia sull’Oceano Indiano.

La capitale del Mozambico è Maputo.

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– Mozambico quando andare?

Il periodo migliore per andare in Mozambico va da giugno ad agosto, mesi in cui le piogge sono rare e le temperature sono piacevoli. Durante l’autunno/inverno astrale infatti le giornate sono calde e soleggiate. 

Il clima del Mozambico è tipicamente subtropicale, per questo motivo sono le piogge a determinare le stagioni. 

La stagione delle piogge va da metà novembre a marzo.

La stagione secca è caratterizzata da giornate afose ed è il periodo migliore in Mozambico per avvistare gli animali durante un safari, mentre se siete amanti del birdwatching il periodo migliore è  quello da novembre a dicembre. 

Aprile e maggio sono mesi dalle temperature piacevoli, in cui la natura è rigogliosa e brillante a causa delle piogge estive. L’umidità non si fa sentire particolarmente. 

In ottobre e novembre le temperature sono elevate ma le piogge sono sporadiche.

L’estate, invece, è umida e le le temperature superano i 35 gradi; spesso vi sono piogge abbondanti nel pomeriggio, specialmente a nord e tra gennaio e marzo.

Prima di organizzare un viaggio in Mozambico è bene ricordare che stagioni sono invertite rispetto all’Italia e che il Paese è molto esteso. 

Questo significa che possono esserci differenze climatiche da nord a sud.

– Fare il bagno in Mozambico: quando andare?

Se visitate il Mozambico per fare snorkeling, il periodo migliore per le immersioni va da maggio a settembre, mentre per fare whale watching (ovvero ammirare il passaggio delle balene dalla costa) vi consigliamo di andare tra luglio e novembre.

Se siete tra gli appassionati che vogliono immergersi con gli squali balena al largo delle spiagge di Tofo, il periodo ideale va da novembre ad aprile.

L’acqua del mare del Canale del Mozambico è particolarmente calda tutto l’anno, soprattutto a nord dove le temperature non scendono mai sotto i 25°C.

Organizzare un viaggio in Mozambico. Cosa sapere prima di partire

– Come arrivare in Mozambico? Ci sono voli diretti dall’Italia?

Al momento non ci sono voli diretti dall’Italia al Mozambico. Una delle soluzioni più gettonate dai viaggiatori è quella di fare scalo in Sudafrica, a Johannesburg, e poi entrare in Mozambico. 

Altrimenti, potete scegliere compagnie aree che effettuano scali in Europa, al momento con un solo scalo vi è la tratta su Lisbona.

– Lingua del Mozambico: qual è quella ufficiale?

La lingua ufficiale del Mozambico è il portoghese, anche se nelle zone rurali le popolazioni parlano lingue africane. L’inglese è parlato principalmente dalle persone che lavorano nell’ambito turistico.

– Organizzare un viaggio in Mozambico: i documenti necessari.

I viaggiatori di nazionalità italiana devono essere muniti di visto d’ingresso, che consente una permanenza di 30 giorni e che sarà necessario richiedere prima della partenza. 

Il visto è rilasciato dall’Ambasciata della Repubblica del Mozambico a Roma. 

Dopo l’entrata in vigore del Decreto del Consiglio dei Ministri n. 3/2017, vi è la possibilità richiederlo anche in frontiera per motivi di solo turismo, ma è bene sapere che questa pratica non è sempre uniforme. Inoltre, alcune compagnie aeree richiedono il visto al momento del check-in.

Qualora si volessero visitare anche i Paesi limitrofi con successivo ritorno in Mozambico, si suggerisce di richiedere direttamente all’Ambasciata del Mozambico a Roma un visto d’ingresso multiplo, al costo di circa 70 euro. 

Potete richiedere maggiori informazioni a questo indirizzo e-mail: [email protected]

Ai fini del rilascio occorre presentare, fra gli altri documenti, il passaporto con una validità residua di almeno sei mesi, con almeno due pagine in bianco. Il passaporto è ovviamente indispensabile anche per entrare in Mozambico.

– Vaccini per il Mozambico e assicurazione sanitaria

Per entrare in Mozambico non sono obbligatorie vaccinazioni.

Prima di partire, previo parere medico, è comunque consigliabile fare il vaccino contro colera, la meningite, il tifo, l’antitetanica e l’epatite A/B.

Il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è obbligatorio per i viaggiatori di età superiore ad un anno provenienti (o anche solo in transito) da Paesi a rischio di trasmissione della malattia.

In Mozambico è presente la malaria di tipo clorochinoresistente. Se durante la permanenza dovesse insorgere uno stato febbrile o dolori alle articolazioni si raccomanda di sottoporsi immediatamente ad un test per la ricerca del “plasmodio della malaria” presso qualsiasi centro sanitario. 

Si consiglia nei tre mesi che seguono il rientro in Italia, qualora insorgessero i suddetti sintomi, di far presente al medico di fiducia di essere di ritorno da un viaggio in Mozambico.

Come sempre ricordiamo, è molto importante prima della partenza stipulare una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente. 

– Voltaggio elettrico in Mozambico: informazioni utili.

La corrente elettrica è erogata a 220/240 Volt e 50 Hertz. Vi suggeriamo di portare con voi un adattatore internazionale. 

In molte strutture, quali lodge o campi tendati, le strutture spengono i generatori durante la notte. Sarà dunque essenziale avere una torcia e uno o più powerbank. 

Gli asciugacapelli spesso in queste strutture non sono presenti. Prima di utilizzare un eventuale vostro phon, fatelo presente allo staff per evitare eventuali disagi.

Organizzare un viaggio in Mozambico. Informazioni utili in viaggio

– Che ore sono in Mozambico?

Il Mozambico è un’ora avanti quando in Italia vige l’ora solare; vi è lo stesso orario quando da noi vige l’ora legale.

– La valuta locale e il cambio 

La valuta locale è il Metical (MZN), pertanto gli eventuali prelievi agli sportelli ATM forniranno contante in tale valuta. 

Ricordatevi di avvisare la vostra banca del vostro viaggio in Mozambico, così da abilitare la vostra carta al prelievo ed evitare che venga bloccata.

Verificate sempre il tasso di cambio prima di effettuare un’eventuale operazione.

Molti hotel, negozi e ristoranti accettano il dollaro americano e il rand sudafricano. Vi consigliamo di cambiare piccoli importi in valuta locale, in quanto le carte di credito spesso non sono accettate.

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– I trasporti in Mozambico: che cosa sapere e come organizzarsi

Una volta arrivati all’aeroporto internazionale di Maputo, il mezzo ideale per raggiungere il vostro alloggio è il taxi. Chiedete sempre le tariffe ufficiali. Dall’aeroporto al centro città di Maputo la tariffa standard è di circa 12/15 euro.

Una volta in città, potete scegliere di spostarvi anche con il Chapa, un pulmino utilizzassimo dai local molto economico. Si sale e si scende, senza fermata. 

Infine vi sono i famosi tuk tuk, ideali se volete evitare il traffico e siete molto di fretta.

Per chi ama l’indipendenza e ha in programma di visitare il Mozambico con molte tappe, è ovviamente consigliabile di noleggiare un’auto o farsi accompagnare da un driver esperto.

– Noleggiare un’auto in Mozambico

Per noleggiare un’auto in Mozambico è necessario avere la patente di guida internazionale – modello Convenzione di Vienna 1968 o Ginevra 1949- e una carta di credito. 

Questo significa che la patente di guida deve avere fotografia, firma del titolare e deve essere stampata e autenticata in inglese.

Se volete andare sul sicuro ed essere tranquilli, vi consigliamo di affidarvi a uno dei nostri partner legali per effettuare le pratiche e ricevere la vostra patente internazionale, contattandoci a [email protected]

A meno che non visitiate zone rurali o vi avventuriate in zone poco battute, non avrete bisogno di un 4×4 per spostarvi.

Vi sconsigliamo di guidare di notte e in zone isolate. La guida è a sinistra. Le auto hanno infatti il volante a destra e la leva del cambio a sinistra. 

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– La sicurezza in Mozambico: alcune norme di buon senso da adottare

Il Mozambico non presenta gli standard di sicurezza occidentali. Tuttavia, grazie a qualche accorgimento, è possibile visitare il Paese senza incorrere in spiacevoli avventure.

Prima di partire registrate i dati del vostro viaggio sul sito web DOVESIAMONELMONDO e controllate gli aggiornamenti in merito alla sicurezza sul sito ufficiale della Farnesina.

Proprio da Viaggiare Sicuri, abbiamo letto alcune norme di buon senso da adottare in Mozambico e che ci preme riportare:

• Non indossate né mostrate oggetti di valore, come gioielli o macchine fotografiche.
• Fate attenzione quando prelevate denaro agli ATM, cercate di essere almeno in due e non in zone isolate o dopo il tramonto;
• Evitate zone periferiche o a rischio, se non accompagnati da persone di fiducia che conoscono bene le zone e le situazioni;
• Evitate assolutamente di fotografare o filmare caserme di polizia, aeroporti e in generale le installazioni militari. È vietato, rischio multa ed interrogatorio della polizia.
• Evitate gli spostamenti a piedi nelle ore serali e notturne nei quartieri periferici dei centri urbani.

– La cucina in Mozambico: quali sono le specialità?

Se mentre organizzate il vostro viaggio, vi chiedete qual è la cucina tipica del Mozambico, vi rispondiamo subito! La cucina del Mozambico presenta un mix di influenze africane, indiane e portoghesi. 

Molti piatti sono a base di mais e manioca, così come di pesce e crostacei. 

Tra i piatti tipici del Mozambico che vi consigliamo di assaggiare c’è il Pollo alla maniera Cafra con salsa piri-piri, davvero molto piccante. 

Da non perdere anche il Matata, il piatto locale che rappresenta meglio l’influenza portoghese nella cucina del Mozambico: cozze e vongole vengono cotte nel vino di Porto, insieme ad arachidi e germogli di frutti.

La maggior parte dei dolci mozambicani hanno il noce di cajù, un anacardio tipico del territorio a cui viene aggiunto spesso cioccolato, burro o panna.

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– Che cosa portare in Mozambico? Il bagaglio perfetto!

Vi consigliamo di viaggiare con un bagaglio morbido e di portare davvero l’indispensabile. Portate uno zaino o una borsa capiente per tutti i giorni dove mettere la macchina fotografica, il vostro itinerario di viaggio, una fotocopia dei documenti, batterie di riserva e tutto ciò che può tornarvi utile quotidianamente.

Come abbigliamento dipende dal periodo in cui viaggiate.

Se viaggiate durante l’inverno australe, quindi durante l’estate italiana, l’abbigliamento che vi suggeriamo include un piumino, cappello, guanti, sciarpa, pantaloni e felpe pesanti. 

Non dimenticate che in molte strutture non c’è il riscaldamento, perciò portate abiti caldi per la notte.

Se invece viaggiate durante l’estate australe prediligete un abbigliamento tipicamente estivo, senza scordare una giacca a vento per le ore serali e un impermeabile.

Evitate vestiario in stile militare e prediligete invece colori come il beige e dalle tinte naturali come il verde, il marrone e il crema.

Speriamo che questo articolo vi possa essere di aiuto per organizzare un viaggio in Mozambico nel migliore dei modi. Se avete dubbi o volete prenotare un tour con MyCapeTown, non esitate a contattarci a [email protected]

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