Mancano pochi giorno all’inizio di Sol d’Oro Emisfero Sud, il concorso oleario internazionale più importante al mondo, che dal 16 al 20 settembre farà tappa a Cape Town. Organizzato da Veronafiere e anteprima di Sol&Agrifood, il salone internazionale dell’olio extravergine di oliva e dell’agroalimentare qualità, Sol d’Oro preannuncia una competizione a livello mondiale di grande prestigio.

Noi di mycapetown non abbiamo perso l’occasione di saperne di più ed intervistare  Barbara Blasevich, rappresentante del concorso a Cape Town, nonché consigliere di amministrazione di Veronafiere.

Con un focus importante sulla produzione sempre più in crescita dell’olio extravergine di oliva prodotto in Sudafrica, scopriamo in questo articolo il concorso Sol d’Oro Emisfero Sud con informazioni, immagini e un’interessante intervista.

Sol d’Oro Emisfero Sud arriva a Cape Town:

Tra gli aspetti più interessanti di Sol d’Oro è quello di dividersi in due concorsi: Sol d’Oro Emisfero Sud, che si svolgerà appunto a Cape Town, e Sol d’Oro Emisfero Nord, che si svolgerà a Verona dal 6 all’ 11 febbraio 2019.

Durante il concorso Sol d’Oro Emisfero Sud vedremo competere i Paesi dell’Emisfero australe, mentre Sol d’Oro Emisfero Nord vedrà la partecipazione dei Paesi dell’Emisfero boreale.

Se Sol d’Oro Emisfero Nord si svolge ormai da anni a Verona, Sol d’Oro Emisfero Sud è un concorso itinerante: si svolge dal 2014 a rotazione nei Paesi produttori di olio di oliva a sud dell’Equatore.

Dopo Cile, Sud Africa, Australia e Giappone, la celebre competizione torna nuovamente in Sudafrica.

Gli obiettivi del concorso: 

Gli obiettivi primari del concorso sono la valorizzazione dei migliori oli extravergine del mondo e la promozione della qualità della produzione, con un occhio di riguardo alla produzione di olio extravergine di oliva dell’Emisfero Sud. 

Il concorso promuove inoltre il miglioramento qualitativo e la conoscenza dell’olio extravergine di oliva nel mondo. Proprio per questo la competizione ha assunto negli anni sempre più importanza come strumento di marketing e di vendita, diventando un punto di riferimento dei produttori di olio extravergine di oliva di alta e altissima qualità e dei buyer internazionali.

Il merito del suo prestigio è da ritrovare in buona parte nel rigore della commissione giudicante, che lavora da sempre in modalità blind tasting per la valutazione dei campioni in gara.

Veronafiere porta avanti l’impegno di promozione e di miglioramento qualitativo dell’olio extravergine di oliva nel mondo dai primi anni ’90 con il Leone d’Oro e con il Sol d’Oro a partire dal 2002.

La giuria di esperti:

La giuria di Sol d’Oro Emisfero Sud è composta da panelist internazionali ed è guidata dall’italiano Marino Giorgetti, capo panel di Sol d’Oro fin dalla sua prima edizione nel 2002. Giorgetti è un esperto assaggiatore di olio extravergine di oliva, presente come professore e panel leader per i più importanti concorsi mondiali oleari.

Oltre a Marino Giorgetti, arriveranno a Cape Town per determinare i migliori oli dell’Emisfero Sud anche esperti da Spagna, Italia, Slovenia e Sud America.

I vincitori:

Vincere una medaglia in una delle tre categorie previste da Sol d’Oro Emisfero Sud – fruttato leggero, fruttato medio e fruttato intenso – non è solo una questione di prestigio.

Veronafiere offre una serie di strumenti e di iniziative per la valorizzazione commerciale sui mercati internazionali delle aziende e degli oli vincitori. 

Tra queste, la possibilità di applicare sulle bottiglie commercializzate il “bollino di qualità” Sol d’Oro, Sol d’Argento, Sol di Bronzo e “Gran menzione” e l’inserimento, insieme agli oli premiati con medaglia di Sol d’Oro Emisfero Nord, nella guida “Le Stelle del Sol d’Oro”, distribuita ai buyer e giornalisti esteri presenti a Sol&Agrifood.

Esporre a Sol&Agrifood è un’ulteriore opportunità di visibilità in chiave commerciale per le aziende iscritte a Sol d’Oro.

Al termine delle competizioni, gli oli vincitori di di Sol d’Oro Emisfero Sud, insieme a quelli di Sol d’Oro Emisfero Nord, saranno presentati ai buyer internazionali all’interno dell’Oil Bar durante la prossima edizione di Sol&Agrifood (7-10 aprile 2019) e inseriti nella guida “Le stelle del Sol d’Oro” edita annualmente da Veronafiere e distribuita ai buyer e giornalisti provenienti da tutto il mondo.

Venendo a conoscenza che Cape Town ospiterà il concorso per la seconda volta, ci siamo chiesti quanto importante fosse la produzione di olio extravergine di oliva in Sudafrica e da quanto tempo se ne fosse diffusa la coltura.

Per questo motivo abbiamo chiesto a Barbara Blasevich, consigliere di amministrazione di Veronafiere S.P.A, curiosità ed informazioni a riguardo.

L’intervista:

1. Buonasera Barbara, perché avete deciso di organizzare il concorso nuovamente a Cape Town?

Sol d’Oro Emisfero Sud è itinerante tra i Paesi produttori dell’emisfero australe e in occasione dell’edizione del 2015 a Cape Town si è creata una forte collaborazione il South African Olive Industry Association. Questo ci ha permesso di prendere nuovamente in considerazione la candidatura del Paese per una nuova edizione del concorso internazionale.

2) Qual è il rapporto del Sudafrica con l’olio di oliva? Da quanto tempo si è diffusa la coltura e produzione di olio di oliva in Sudafrica?

Il Sudafrica ha zone con clima mediterraneo e terreni adatti alla coltivazione della vite e dell’olivo. Il Paese è diventato prima produttore di ottimi vini, ora si sta affermando per degli ottimi oli extravergine. La coltivazione dell’olivo è iniziata agli inizi del ‘900 ma è il cambio di passo che ha portato il Paese a diventare uno dei principali produttori dell’emisfero sud è avvenuto agli inizi degli anni ’90. Ora il Sudafrica ha circa 5.000 ettari in produzione per circa 2.000 tonnellate di olio, e gli investimenti stanno continuando.

3) Quali sono le principali differenze tra l’olio d’oliva sudafricano e quello italiano?

Non ci sono grandissime differenze, anche perché la maggior parte degli impianti è realizzato con cultivar italiane e con tecnologie italiane, che sono quelle più utilizzate nel mondo. Molto presenti anche le cultivar spagnole, ma quella più diffusa in assoluto è l’italianissima Frantoio.

4) Quali sono gli obiettivi che volete raggiungere con questa nuova edizione del concorso?

Sol d’Oro Emisfero Sud nasce per promuovere il miglioramento e la crescita della produzione di olio extravergine di oliva al di sotto dell’equatore con l’obiettivo di svilupparne il mercato e gli scambi internazionali. Per questo possono partecipare solo campioni di olio extravergine di partite commercialmente significative. È l’unico concorso per oli extravergine di oliva dell’emisfero sud ad avere questa caratteristica. In poche edizioni la competizione si è fatta conoscere da tutti i produttori di alto livello e ha acquisito credibilità presso i buyer internazionali. L’obiettivo di ogni edizione è di rafforzare l’immagine della competizione come punto di riferimento qualitativo per questo segmento di mercato.

Ringraziamo la Sig.a Barbara Blasevich per la sua cortese disponibilità e facciamo un grande in bocca al lupo ai produttori in gara!

My Cape Town è un’agenzia di intermediazione con sede in Sudafrica, la Cape Town Connection PTY LTD, proponendosi come consulente specializzato per tutti gli italiani desiderosi di trasferirsi, studiare, fare business o semplicemente pianificare un viaggio in Sudafrica.

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Per maggiori informazioni sul concorso Sol d’Oro Emisfero Sud di Cape Town potete consultare qui il sito web ufficiale.